Friendistribution (distributore per l’Italia di ROME SDS)  è felice di presentare le recensioni di due prodotti ROME SDS 20/21.

ROME SDS è stata fondata con l’intento di creare un’azienda di snowboard in grado di alzare il livello dei prodotti per gli snowboarder più esigenti. Sin dal 2001 ha contribuito a delineare i valori fondamentali della cultura dello snowboard. ROME SDS non produce sci, lo snowboard è al centro di ogni loro progetto.

La collezione 2020/21 ha moltissime novità tra cui la nuova Rome National e l’attacco Katana! Sequence Magazine li ha provati e recensiti, scoprite con loro tutti i dettagli e cosa ne pensano!

  • ROME KATANA

Gli attacchi Rome puzzano tutti di tecnologia e fanno la gioia di quanti abbiano un cuore da designer che batte sotto la giacca da snowboard. Il Katana è un’attrezzo professionale per chi vuole performance e customizzazione.
Già solo alla vista e al tatto, si nota quanto impegno gli ingegneri Rome ci abbiano messo per realizzare ogni singolo componente dell’attacco. Gli attacchi Rome sono solidi, pieni di dettagli e belli. In più sono pieni di regolazioni e dettagli tecnici fatti per migliorare il vostro riding. Il Katana è un attacco dal flex medio-rigido per un utilizzo all mountain e freestyle tecnico. Il suo livello di customizzazione è uno dei più alti del catalogo Rome e in generale del marcato.

Prendiamo ad esempio il Pivotmount Max, che permette all’Anklestrap 8 diverse posizioni di attacco per lato, per un totale di ben 64 configurazioni possibili. Ne volete ancora? La regolazione del’highback. Nel Katana potete regolare il canting, ossia l’angolo di tilt, così da allineare l’highback all’angolo della gamba per migliorare comfort e risposta. Stessa cosa si può fare con  l’angolo di rotazione dell’highback, così da allinearsi all’angolo di montaggio per una trasmissione ottimale della potenza. Potremmo andare avanti per ore a parlare dei settaggi, ma preferiamo spendere due parole sull’esperienza di riding.

Raidare gli attacchi Rome da l’impressione di guidare una Citroen con le sospensioni elettroniche dopo aver provato una panda. Nulla da dire sulla mitica Panda, ma il comfort è su un altro livello. Quello che lascia basiti degli attacchi Rome e in particolare del Katana è il livello di comodità che l’attacco sa dare, se correttamente settato. La presa dello scarpone – e di scarponi ne abbiamo provati diversi – è salda e priva di fastidiosi punti di pressione. Le vibrazioni anche ad alte velocità sono un lontano ricordo e la risposta è immediata e precisa. Difficile volere di più da un attacco.

  • ROME NATIONAL


Cosa non è stato già detto della National? Se dovessimo definire all mountain con il nome di una tavola, sicuramente la National sarebbe una top choice.

Talvolta si definiscono all mountain tavole piuttosto anonime che sono sufficientemente rigide per tenere la lamina senza problemi e non troppo nervose per mantenere un comportamento docile, ideali per chi passa buona parte del proprio tempo in pista. In verità però, la vera all mountain è una tavola davvero difficile da realizzare perché deve performare in modo convincente su tutti i terreni, cioè powder, pista e park.

La National è una all mountain da manuale, perché, testimoni i tanti pro che l’hanno adottata negli anni, è sufficientemente larga per galleggiare, nervosa quanto basta per pompare sulle transizioni, rigida al punto per tenere lo spigolo ad alta velocità in pista. E in tutto ciò, non risulta neppure troppo impegnativa per rider meno esperti, che anzi la troveranno abbastanza accogliente nonché stabile: lungi tuttavia da essere definibile tavola per principianti. Il fusion camber con tips rockerati dà una mano ai meno esperti in caso di conduzione ed atterraggi non proprio puliti, ma al contempo aiuta a tenere nose e tail fuori dalla neve in caso di powder.

In conclusione, ci troviamo davanti ad una bella e solida all mountain di razza, ottima come one board quiver per rider con capacità medio alte, ma che può accompagnare nella crescita anche i meno esperti. Bjorn Leines da anni la lancia da drop impressionanti e la raida nelle sue backcountry mission, quindi se per lui è ok, dovrebbe andare bene anche a voi non trovate?