Lucio a.k.a. Lomonero, con questo articolo ci fa fare un tuffo nel passato e rivivere gli albori di questo splendido sport, che ci ha dato e continua a darci tantissime emozioni e sensazioni.
Salve amici dell’HOT ICE, ecco il mio regalo per tutti voi che mi seguite con affetto e attenzione, vi farò entrare dentro la stanza dei miei ricordi In queste poche righe c’è tutta la mia vita, dagli umili inizi, all’attuale stessa passione che ho per lo snowboard.
Aprendo la tenda, c’è un caos apparente quello che mia moglie definisce, “un po’ di disordine “. Io conosco il posto, la posizione esatta di ogni cosa, per me è tutto in ordine.
Nella mia stanza c’è di tutto, cose inutili e cose che ho usato troppo o troppo poco. Ogni cosa, lì dentro è stata modellata dal tempo e dalla pratica. Sotto un leggero velo che avvolge il tutto, c’è scritta la mia storia.
Alcuni oggetti hanno ancora il mio odore, quello dei luoghi che ho attraversato, probabilmente nessuno tranne me è in grado di riconoscere l’aroma o di rievocare momenti o sensazioni vissuti. Ogni oggetto della mia stanza è molto più prezioso di un originale nuovo.
In fondo ho dato l’anima a quelle tavole da snowboard, zaini, scarponi e quei pettorali. Il colpo d’occhio guardando dentro è straordinario almeno per me, cose nuove e funzionanti e quelle vecchie oppure rotte o fuori moda è il bilancio della mia vita, esperienze passate, e avventure future.
La mia stanza è il film della mia vita, non considero mai tempo perso una giornata in neve dura o girare in pista da solo o un’escursione senza neve. Perché dentro di me c’è lo stesso caos della mia stanza, il passato si ricollega al futuro, tutto sommato è semplice basta chiudere la tenda e ripartire di nuovo. 
Testo e Foto: Lomonero
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